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Tor del sale Tor del sale Chernobyl

Chernobyl è il nome dello spot dato dai locals alla spiaggia di Tor del sale per via della centrale termolettrica Enel. E' situato nella provincia di Livorno, più precisamente tra Piombino e Follonica. E' molto vicino alla forse più famosa spiaggia di Perelli. Ha un parcheggio a pochi metri dalla spiaggia e c'è un pratino dove poter armare le vele in tutta tranquillità. La natura della spiaggia è sabbiosa e quindi senza pericoli. E' uno spot adatto dal principiante all'esperto.

Il vento migliore è il maestrale. Il fatto che ci sia la foce del fiume Cornia fa si che il vento si incanali e rinforzi rispetto agli spot vicini. D'estate il vento è termico e sia alza verso le 13 per durare fino alle 18. Di solito la sua intensità è dai 6 agli 8-9 m/sec. L'acqua è piatta vicino riva e chopposa più a largo essendo un vento side-sideoff shore. In primavera il maestrale spesso è anche più forte superando tranquillamente i 10 m/sec. Quando viene il ponente le condizioni cambiano e diventano un pò più impegnative. Il vento è sideshore e si formano anche delle onde surfabili. Di solito con il ponente si hanno dagli 8 ai 15 e oltre m/sec. Chernobyl lavora bene anche con il vento di scirocco. Il vento viene on-shore e per via di una piccola secca si formano delle belle onde di oltre i 2 metri per tutti gli amanti del wave. A volte il vento di scirocco supera tranquillamente i 15 m/sec, con condizioni davvero radicali.

Con il maestrale lo spot è adatto ai principianti per via dell'acqua piatta e della spiaggia sabbiosa così come per quelli che fanno freeride e freestyle dove troveranno chop per effettuare qualsiasi tipo di aerial trick. Con lo scirocco le condizioni diventano più impegnative e se è forte è consigliato agli esperti che fanno wave. Quando invece lo scirocco è sui 6-7 m/sec anche i meno esperti si trovano a suo agio.


Come arrivare

Per chi viene da nord: percorrendo la superstrada si esce all'uscita di Venturina e si prende la strada in direzione Piombino. Al bivio con la strada litoranea per Follonica si va verso sinistra. A quel punto è visibile anche la Centrale Enel che da il nome allo spot. Superato un cavalcavia che attraversa il fiume Cornia si arriva a una strettoia con semaforo in prossimità dell'oasi WWF. Prima della strettoia c'è una stradina sulla destra. Bisogna percorrerla per circa 200 m e sia arriva a Chernobyl. Per chi viene da sud:: percorrendo la superstrada si esce all'uscita di Vignale Riotorto e si prende la strada in direzione Piombino. Dopo qualche kilometro si arriva a una strettoia con semaforo in prossimità dell'oasi WWF. Subito dopo la strettoia c'è una stradina sulla sinistra. Bisogna percorrerla per circa 200 m e sia arriva a Chernobyl.


I lati negativi

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Livorno (LI)

Livorno (155.986 abitanti circa) è una città della Toscana, capoluogo della provincia omonima. È uno dei più importanti porti della costa tirrenica, sia come scalo commerciale che turistico e, tra tutte le città toscane, la più giovane.

Geografia Il comune di Livorno ha una superficie di 104,1 kmq. La città si trova a 3 metri s.l.m. Non vi sono corsi d'acqua rilevanti, a parte alcuni piccoli torrenti (Ardenza). Il terreno è generalmente pianeggiante, salvo elevarsi a sud, dove inizia il sistema della Colline livornesi. Conseguentemente anche la costa, che da Marina di Carrara a Piombino è sempre bassa, si alza quasi a picco sul mare, nella zona detta del Romito. Il comune è classificato, allo stesso modo della maggior parte dei comuni toscani, con grado di sismicità 9 (categoria 2).

Storia [modifica] Gli inizi Livorno nasce come piccolo villaggio di pescatori, posizionato sulla costa del Mar Ligure, in una cala naturale, a pochi chilometri a sud della foce dell'Arno e da Pisa. Mentre le consorelle toscane, Firenze, Lucca, Pisa vivono stagioni di grande vivacità artistica, culturale e commerciale, Livorno rimane ai margini della storia. L'evento che muterà in maniera definitiva ed irreversibile il destino del piccolo villaggio, è l'insabbiamento naturale e progressivo dell'antico Porto Pisano, già noto agli Etruschi ed ai Romani, unico sbocco al mare della Repubblica di Pisa.l'ubicazione presunta è stata identificata tra s.stefano ai lupi e calambrone,vari ritrovamenti anche casuali hanno dedotto che dove ora sorge lo stabilimento stanic e ai bordi dell'attuale via aurelia ci fosse un notevole sviluppo urbanistico,purtroppo la cementificazione disinvolta e la negligenza delle proprietà ha permesso di insabbiare una seconda volta un porto famoso di quell'epoca usato e menzionato (con tanto di carta topografica della zona) fino ai tempi di leonardo da vinci. Questo evento naturale costrinse i Pisani a cercare una valida alternativa su cui puntare per la continuazione dei loro scambi e traffici marittimi. Il piccolo attracco venne fortificato e attrezzato. Agli inizi del XIV secolo la Repubblica di Pisa vi edificò il faro (il Fanale) e verso la fine dello stesso secolo furono innalzate delle mura tutto intorno all'abitato. Lo sviluppo del porto desterà grande interesse nei genovesi, oltre che nei fiorentini. Furono comunque questi ultimi che, al tramontare della Repubblica Pisana, dopo un passaggio di mano tra genovesi e francesi, riuscirono ad accaparrarsi il fiorente scalo marittimo, il loro agognato sbocco al mare, per la cifra finale di 100.000 fiorini d'oro. Era il 1421.

Toscana

La Toscana è una regione dell'Italia Centrale di 3,5 milioni di abitanti, con capoluogo Firenze. A ovest confina con il Mar Ligure e l'Arcipelago Toscano, a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio.

Geografia
Sia a nord che a est la Toscana è circondata dagli Appennini, ma il territorio è prevalentemente collinare. Gli altri rilievi importanti della regione sono le Colline del Chianti, che addolciscono le campagne tra Siena e Firenze), le Colline Metallifere, che separano l'entroterra meridionale pisano dalla Maremma, i Monti Pisani tra Pisa e Lucca, il Monte Amiata, antico vulcano ormai spento che svetta tra le province di Siena e Grosseto, e il Pratomagno, che è quasi completamente circondato dall'Arno e divide la parte appenninica dell'aretino, il Casentino, dal Valdarno superiore fiorentino.

Il fiume principale è l'Arno. In territorio toscano si trova la sorgente del Tevere. Nell'Arcipelago Toscano l'isola principale è l'Isola d'Elba.

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